martedì 9 ottobre 2012

PIER LUIGI NERVI. Architettura come sfida.

Proseguono le incursioni del team di Archimpura ai vari eventi che si susseguono in questo periodo. Questa volta ci troviamo a Mantova, tappa dell'esposizione itinerante sull'ingegnere Pier Luigi Nervi (1891-1979).


Non serve dilungarsi sulle numerose opere che l'ingegnere valtellinese ha lasciato in Italia e nel mondo a testimonianza delle sue doti di calcolatore e architetto. Più interessante è invece fare un accenno alla forte connessione che c'è tra Nervi e Mantova.
Sì, perché passeggiando sul lungo lago di Mantova è impossibile non incrociare lo sguardo con il profilo della Cartiera Burgo, progettata e costruita tra il 1961 e il 1964 dal Nervi, a cui la mostra dedica una speciale sezione.

L'edificio progettato a Mantova per il produttore piemontese di carta Burgo è un'architettura in grado di risolvere pienamente le esigenze di funzionalità della committenza con un esito di grande forza che si staglia nettamente nel panorama padano circostante, in una sorta di contraltare al classico e famoso skyline della città dei Gonzaga.


L'edificio si presenta con due monumentali telai alti 50 metri in cemento armato che sorreggono il "ponte" sospeso a copertura di un unico ambiente lungo 250m. Ogni telaio è caratterizzato da un elemento trasversale superiore della lunghezza di 35,6 metri che contiene gli ancoraggi delle catene di sospensione della copertura, realizzate tramite ferri piatti assemblati e snodati, e che riporta le azioni sui cavalletti perimetrali dalla caratteristica forma "a Y".


La megastruttura della Burgo resterà un unicum nei progetti di Nervi. Se l'immagine finale è il frutto di una sperimentazione formale rimasta un caso isolato nella produzione architettonica dell'ingegnere, il procedimento per la sua realizzazione invece ne riassume il suo percorso di costruttore: le forme a terra degli elementi  prefabbricati, i casseri a perdere e i solai a nervature sono la sintesi di un pensiero costruttivo caratterizzato da razionalità, praticità e intelligenza organizzativa.